Una serie di novità importanti vengono introdotte finalizzate alla messa in sicurezza del territorio. Tra le più interessanti...
Acquisto di case antisismiche. Il Sismabonus allarga il suo raggio d’azione in zona 1. In tali zone, chi acquista un immobile demolito e ricostruito con criteri antisismici potrà usufruire di una detrazione fiscale fino all’85% del prezzo di vendita.
Fondo progettazione per i Comuni. Sarà supportata con uno stanziamento di 40 milioni di euro la progettazione definitiva per la realizzazione di nuove opere e interventi di miglioramento e adeguamento antisismico degli edifici pubblici nei Comuni in zona sismica 1.
Edilizia scolastica. Con 15 milioni di euro saranno finanziati gli interventi di edilizia scolastica che le province e le Città metropolitane intendono effettuare nel 2017.
Zone franche urbane nel cratere del sisma. Fino al 31 dicembre 2017, ai Comuni del cratere del sisma saranno riconosciute le agevolazioni delle Zone franche urbane. A seconda dei danni subìti, le imprese potranno beneficiare dell’esenzione Ires e Irpef, fino a 100 mila euro di reddito annuo, dell’Irap su una produzione fino a 300 mila euro annui, dell’Imu e dei contributi previdenziali e assistenziali.