L'Esperto Risponde
Domanda: Prestazioni antisismiche di strutture a pareti portanti in calcestruzzo debolmente armato gettato in opera
Ultimamente si sente spesso parlare di metodi costruttivi a pareti portanti i quali, facendo uso di blocchi cassero o pannelli in materiale leggero, consentirebbero di ottenere strutture scatolari in calcestruzzo debolmente armato, caratterizzate da elevate prestazioni antisismiche. Tuttavia, mi sembrerebbe importante capire in quali casi le prestazioni, spesso genericamente vantate dai produttori di questi sistemi, siano avvalorate da adeguata sperimentazione. Qual è la sua esperienza scientifica in questo campo? Cordiali saluti Ing. Daniele Malavolta
Utente: DanieleM
Inserita il 01 Ottobre 2013
RISPOSTA
- di legittimare l’utilizzo delle formule predittive precedentemente ipotizzate (le quali fanno ricorso alle regole generali della Scienza e Tecnica delle Costruzioni), poiché esse hanno mostrato di cogliere il comportamento osservato sperimentalmente con un buon grado di attendibilità (nello spirito di una “engineering accuracy”) e con risultati in ogni caso a favore di sicurezza (secondo un’ottica progettuale);
- di identificare appropriate raccomandazioni, congruenti e compatibili con le vigenti normative (D.M. 14/01/2008, oltre agli opportuni Riferimenti Tecnici di cui al cap. 12 del D.M. stesso, ove applicabili), per la progettazione sismica delle strutture a pareti portanti in c.a. appartenenti ai due citati metodi costruttivi.
Tomaso Trombetti - 03 Ottobre 2013
