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Terremoto in Emilia: dieci anni di percorso per la sicurezza sismica dei capannoni

A cura di Sismocell, associato sostenitore ISI

Pubbl. il 20 maggio 2022 ore 05:17

"Quest’anno ricorre il decennale del sisma dell’Emilia: ricorderemo ciò che abbiamo perso, ma sarà anche l’occasione per celebrare la rinascita di questa terra forte e instancabile. Con noi, il 20 maggio, ci sarà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al quale mostreremo gli enormi progressi compiuti nel campo della ricostruzione".  Con queste parole, pubblicate lo scorso 29 aprile sul Resto del Carlino, il quotidiano più letto in Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, nel corso dell’inaugurazione del ricostruito direzionale Villa Franca, sito a Medolla, annuncia la visita del capo dello Stato nelle zone colpite da quel terremoto.

Esemplare la ricostruzione di questo territorio: ripristinato il novantacinque percento degli edifici. I dati dell’economia sono positivi e sono aumentati Pil e posti di lavoro. 

Ma ricordiamo in breve quanto è successo: 20 e 29 maggio 2012, un forte terremoto devasta il Nord Italia. 6 le province colpite dal sisma: Bologna, Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Mantova e Rovigo.

Oltre alle perdite umane, ai danni a edifici storici e abitazioni, è duramente colpita l’economia di tutta l’area. Viene alla luce la vulnerabilità sismica dei prefabbricati industriali. Le conseguenze di questo evento sono inedite. Mai prima di allora a subire i maggiori danni erano stati gli edifici industriali. Un domino di conseguenze devastanti in termini di vite, di posti di lavoro persi, di necessità di delocalizzare, di clienti rimasti senza le forniture. La conta dei danni è stata ingente.

Eppure la causa di tutto ciò era tragicamente semplice, quasi “banale”. Capannoni prefabbricati realizzati senza criteri antisismici, in assenza di una classificazione del territorio come zona sismica all’epoca di costruzione degli edifici, con travi semplicemente appoggiate ai pilastri che col movimento delle scosse si sono sfilate dal loro appoggio causando il crollo della copertura.

   

Danni e crolli nei capannoni prefabbricati durante il sisma del 2012

Banale abbiamo detto? Quante cose sembrano banali dopo che le hai scoperte e se ne è trovato opportuno rimedio. E anche in questo caso è stato proprio così. 

Oggi le vulnerabilità sismiche di queste strutture, e i possibili effetti in caso di terremoto, sono ben note. Le soluzioni e le tecnologie per metterle in sicurezza ci sono. Occorre evitare che la mancanza di prevenzione sia all’origine di nuove possibili tragedie. 

Sismocell ha avuto un ruolo importante, rispondendo per prima all’esigenza di disporre di una soluzione per ridurre in modo efficace le vulnerabilità di questi fabbricati, e in questi 10 anni è diventata l’azienda specializzata di riferimento per il miglioramento sismico dei capannoni prefabbricati esistenti con soluzioni tecnologiche mirate proprio a risolvere le principali vulnerabilità delle strutture prefabbricate, costruite senza criteri antisismici. In collaborazione con l’Università di Bologna ha sviluppato e industrializzato una serie di dispositivi antisismici con comportamento a fusibile dissipativo che crea connessioni evolute, non rigide, in corrispondenza dei nodi trave-pilastro e degli elementi prefabbricati di copertura.

    

Dispositivi antisismici Sismocell e Sismocell Box per il collegamento di elementi prefabbricati

Sismocell e Sismocell Box sono dispositivi antisismici in acciaio e fibra di carbonio in grado di soddisfare l’elevata domanda di spostamento che caratterizza questa tipologia di edifici, assorbire parte dell’energia delle scosse riducendo i danni agli elementi strutturali, garantendo in ogni caso un collegamento efficace grazie alla presenza anche di un fine corsa

Ed è proprio con questi dispositivi, utilizzati per collegare i differenti elementi che costituiscono la copertura degli edifici prefabbricati, che Sismocell ha inaugurato un percorso di prevenzione, affiancando e supportando negli anni migliaia di progettisti e imprese e mettendo a disposizione le proprie competenze specialistiche, a tutela non solo delle persone, ma anche dell’economia dei territori e del patrimonio aziendale.

Riduzione del rischio sismico di un capannone prefabbricato esistente con dispositivi antisismici Sismocell e Sismocell Box

I dispositivi Sismocell sono stati i primi a risolvere le vulnerabilità sismiche mediante connessioni dissipative per il miglioramento sismico di capannoni prefabbricati esistenti, con lo scopo di ridurre invasività e costi degli interventi rispetto alle soluzioni tradizionali di collegamenti rigidi, oggi considerate superate e talvolta non sufficienti a risolvere il problema. I dispositivi antisismici sono in grado di assorbire parte dell’energia del sisma, riducendo i danni alla struttura e al suo contenuto. 

Numerosi i casi di applicazione di dispositivi Sismocell e naturalmente non solo in Emilia-Romagna, ma anche in tante altre zone. Il territorio italiano è quasi integralmente a rischio sismico. Alla triste ricorrenza del terremoto in Emilia si accompagna una maggiore consapevolezza dell’importanza della sicurezza sismica: molto è stato fatto e la prevenzione è diventata un argomento che riguarda anche imprese ed economia.

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SISMOCELL - GLI SPECIALISTI DELLA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO NEL SETTORE INDUSTRIALE

Sismocell è un’azienda specializzata nella fornitura di sistemi e dispositivi antisismici per la riduzione del rischio sismico nel settore industriale, in particolare per la realizzazione di connessioni dissipative tra elementi strutturali di strutture prefabbricate esistenti.

Con sede principale a Bologna, Sismocell può contare sulla solidità e l’esperienza manifatturiera del gruppo Reglass, leader a livello internazionale nel campo dei materiali compositi avanzati e della fibra di carbonio.

Sismocell è in grado di offrire soluzioni innovative per la gestione e la riduzione del rischio sismico, leader nella fornitura di dispositivi di dissipazione e tecnologie avanzate per le attività produttive. Caratteristica delle soluzioni Sismocell è un’estrema flessibilità e adattabilità della configurazione di ancoraggio che consente il montaggio dei dispositivi Sismocell anche in presenza di interferenze nei nodi degli elementi da collegare.

Per maggiori dettagli visita il sito: sismocell.com



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