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COMUNICATO STAMPA: Reglass H.T. al Saie di Bologna per presentare Sismocell: dispositivo antisismico in fibra di carbonio

Bologna 14 ottobre 2013 – E’ la fibra di carbonio protagonista di un’innovazione tecnologica, ingegnosa e nello stesso tempo avanzata che permette il miglioramento sismico delle strutture prefabbricate. Brevettato da Reglass H.T. S.r.l., società di Minerbio in provincia di Bologna, nel 2012 e già protagonista di molte iniziative sul territorio, SismoCell sbarca ora al Saie, in esposizione allo stand C92 del padiglione 25, un’area interamente dedicata al costruire sicuro.

Pubbl. il 14 ottobre 2013 ore 16:03

Il dispositivo è stato ideato e messo a punto con l’Università di Bologna con la collaborazione del prof. Marco Savoia e del prof. Claudio Mazzotti. Presso il laboratorio Ciri - Edilizia e costruzioni sono state effettuate le prove sperimentali. Nel corso della manifestazione, il giorno 18 ottobre alle ore 12.00 nella Sala Geo &Tecnica del padiglione 25, si terrà un intervento curato da Reglass per illustrare caratteristiche e modalità di funzionamento del dispositivo.

Sarà presente allo stand Miyamoto International, società internazionale di ingegneria antisismica e strutturale.

                                                                                                                                                                                    

A forma di tubo cilindrico, in metallo e fibra di carbonio, SismoCell viene  montato sul nodo di collegamento trave-pilastro dei capannoni industriali, conferendo capacità dissipative alla struttura e annullando, entro certi limiti gli effetti distruttivi delle scosse.

SismoCell può essere utilizzato nell’ottica di un miglioramento sismico definitivo della struttura, assicurando un notevole risparmio in termini di tempi e costi finali d’intervento rispetto a soluzioni più tradizionali. Intervenire con questa tecnologia, che sfrutta le proprietà della combinazione metallo-fibre di carbonio, rende possibile  concentrare il danno associato all’azione sismica in corrispondenza dei dispositivi antisismici, prima che vengano irreversibilmente danneggiati i componenti strutturali dell’edificio. Il dispositivo può essere applicato a prefabbricati preesistenti senza alterarne in modo sostanziale lo schema statico e riducendo l’invasività degli interventi.

 

Saie 2013 sarà l’occasione per dare inizio a un’importante partnership tra Reglass H.T. - SismoCell e Miyamoto International, società internazionale di ingegneria antisismica e strutturale. Lo scopo è quello di condividere con le aziende visitatrici un approccio globale, unico al mondo, per la gestione del rischio sismico. Miyamoto infatti non si limita alla progettazione tecnica per la messa in sicurezza degli edifici ma offre ai committenti analisi dettagliate in cui vengono quantificate, in termini economici, le perdite attese facendo riferimento non solo ai danni strutturali, ma anche a quelli indiretti legati all’interruzione dell’operatività (perdita di fatturato, clienti, quote di mercato). Diventa così possibile scegliere, attraverso analisi costi-benefici, quella modalità di intervento che meglio risponde all’ottimizzazione in termini di rischio, sicurezza, costo e strategie generali dell’azienda. Realizzato il miglioramento sismico, Miyamoto propone anche la quantificazione del rischio residuo, prevedendo il coinvolgimento delle compagnie di assicurazione per la relativa copertura con polizze studiate ad hoc.

L’importante società è impegnata a livello mondiale in interventi di messa in sicurezza di edifici in aree colpite da forti terremoti come Haiti e Nuova Zelanda. Ha sede centrale a Sacramento, California e filiali nelle aree a maggior rischio sismico di tutto il mondo, tra cui l'Italia con un ufficio a Milano.

 

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Il Gruppo Reglass , Azienda famigliare con sede a Minerbio nasce nel 1911. Impiega 80 addetti e fattura oltre 20 milioni di euro di cui l’8% reinvestito in attività di ricerca. Una percentuale che si prevede in aumento grazie all’assegnazione delle risorse europee del Settimo programma quadro per la ricerca con due progetti rispettivamente: uLites, Ultra-lightweight structure e Scypri, Smart cylinders for flexographic printing industry. Uno riguarda l’edilizia, l’altro gli Smart roller, rulli intelligenti ideali nel settore dello stampaggio e della produzione dei film plastici.

La società opera da oltre 35 anni nel settore dei materiali compositi in fibra di carbonio nelle sue divisioni: articoli e componenti per lo sport e industria. Vanta 22 brevetti. Lo stabilimento in cui vengono prodotti i rulli e tubi in carbonio, occupa un'area coperta di circa 5000 mq.

 

 

Ufficio stampa

Emanuela Ursino

Comunicazione e relazioni pubbliche

Cell: 335 8185958

e-mail: comunicazione@emanuelaursino.it

 

 

 

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