Partendo dal Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro: D.Lgs 81/2008, verrà chiarito come, tale normativa, imponendo ai datori di lavoro la tutela dei dipendenti da tutti i rischi (art. 17) prescriva di fatto anche la tutela dai rischi legati alle calamità naturali inclusi i terremoti.
Di recente introduzione (Legge si Stabilità del 21 dicembre 2016) è poi la previsione di incentivi fiscali che rendono molto convenienti opere di messa in sicurezza degli edifici. Si tratta di detrazioni fiscali stabilite in misura crescente e pari al 50-70-80-85% dell’investimento effettuato, a seconda del livello di miglioramento sismico che si intende ottenere.
Si farà quindi riferimento a quei difetti delle strutture che durante il terremoto del 2012 in Emilia Romagna sono stati all’origine dei gravi danneggiamenti alle attività produttive con pesanti ricadute in termini di vite umane. Le stesse carenze sono riscontrabili in buona parte del patrimonio edilizio prefabbricato e rappresentano situazioni a elevata vulnerabilità sismica. Seguirà l’illustrazione delle modalità più semplici e meno invasive per il miglioramento sismico dei capannoni prefabbricati, con particolare riferimento ai dispositivi antisismici e a tecnologie innovative per l’esecuzione di interventi di messa in sicurezza. Rendere sicure le attività economiche significa salvaguardare il patrimonio aziendale e salvare vite umane.
Programma
17.45 Registrazione dei partecipanti
18.00 Il rischio sismico e la normativa di prevenzione infortuni - Confartigianato Mantova
18.15 SismaBonus: le agevolazioni fiscali per cittadini ed imprese – Confartigianato Mantova
18.30 La riduzione del rischio sismico negli edifici prefabbricati che ospitano attività produttive: il caso Sismocell, funzionamento ed applicazioni - Andrea Vittorio Pollini, Sismocell-Reglass H.T.
19.00 Interventi di adeguamento e miglioramento sismico: i dispositivi antisismici per la sicurezza degli edifici esistenti - Devis Sonda, Miyamoto International, sede Milano
19.30 Conclusioni e dibattito